Strutture Centrali
Estratto dalla Relazione sull'andamento della Gestione 2024
Le Strutture Centrali di Intesa Sanpaolo sono organizzate secondo un modello allineato alle best practice di Corporate Governance a livello internazionale.
Le Strutture Centrali sono a diretto riporto del Consigliere Delegato e CEO, con l’eccezione del Chief Audit Officer, che risponde direttamente al Consiglio di Amministrazione. L'Area di Governo Chief Governance, Operating & Transformation Officer e l’Area di Governo Chief Institutional Affairs and External Communication Officer rispondono anche al Presidente del Consiglio di Amministrazione.
- L'Area di Governo Chief Governance, Operating & Transformation Officer (C-GOTO) ha la funzione di:
- presidiare, per il Gruppo, la definizione delle strategie di trasformazione, innovazione ed evoluzione organizzativa a supporto dello sviluppo del business e delle strutture di governance, in coerenza con gli obiettivi aziendali, favorendo e accelerando l’attuazione delle iniziative trasformative;
- presidiare la definizione delle politiche in materia di risorse umane e relazioni industriali del Gruppo, anche favorendo lo sviluppo di valori e cultura di Gruppo, in conformità con la normativa vigente e in coerenza con le strategie e gli obiettivi aziendali, quale proposta al Consigliere Delegato e CEO e agli Organi Societari per quanto di competenza;
- presidiare la definizione della strategia evolutiva del modello organizzativo del Gruppo, in coerenza con le strategie e gli obiettivi aziendali, quale proposta al Consigliere Delegato e CEO e agli Organi Societari per quanto di competenza;
- supportare gli Organi Societari nella definizione delle strategie in materia di operazioni di finanza straordinaria e di governo del portafoglio partecipativo per il Gruppo, in coerenza con gli obiettivi aziendali;
- presidiare la definizione delle proposte di operazioni di finanza straordinaria, da sottoporre alla valutazione e approvazione dei competenti Organi deliberanti per quanto di competenza;
- assicurare il presidio del rischio giuridico a livello di Gruppo e la consulenza legale definendo le relative linee guida;
- assicurare, per il Gruppo, il presidio del rischio di non conformità con riferimento agli ambiti Tutela della Salute e della Sicurezza nei luoghi di Lavoro, ai sensi del D.Lgs. 81/2008;
- assicurare assistenza al Consigliere Delegato e CEO nelle sue attività interne ed esterne, garantendo supporto nell’esame delle principali tematiche di carattere strategico e nel presidio delle iniziative rilevanti;
- assicurare assistenza e consulenza agli Organi Societari della Capogruppo al fine dello svolgimento delle proprie funzioni.
All’Area di Governo Chief Governance, Operating & Transformation Officer riportano le Strutture Chief of CEO Staff e Corporate Bodies and Corporate Affairs, oltre alle tre Aree di Governo le cui funzioni sono descritte di seguito:
– Area di Governo Chief Equity, Legal & M&A Officer
o assicurare l’analisi delle tendenze evolutive dei mercati nazionali ed internazionali di rilevanza per il Gruppo, in stretto rapporto con le Divisioni di Business, per identificare potenziali target e/o partnership e/o operazioni societarie straordinarie coerenti con le strategie di crescita e/o di razionalizzazione del Gruppo come definite dal Piano di Impresa;
o definire le proposte di operazioni di finanza straordinaria, per il Gruppo, in coerenza con le strategie e gli obiettivi aziendali, da sottoporre alla valutazione e approvazione dei competenti Organi deliberanti, da parte del Responsabile dell’Area di Governo Chief Governance, Operating & Transformation Officer;
o assicurare il rispetto degli indirizzi e delle politiche in materia di governo del portafoglio partecipativo e il raggiungimento di risultati coerenti con il Piano d’Impresa;
o presidiare il rischio giuridico a livello di Gruppo, gestendo il contenzioso e il relativo rischio operativo e definendo linee guida mediante direttive e istruzioni in tale ambito;
o prestare consulenza e assistenza legale alle strutture del Gruppo, seguendo la produzione normativa e giurisprudenziale, anche a livello europeo e internazionale, garantendo il corretto inquadramento normativo di tutte le nuove iniziative e supportando la funzione di compliance nell’identificazione e interpretazione ai fini della gestione del rischio di non conformità.
– Area di Governo Chief Transformation & Organisation Officer
o definire, per il Gruppo, gli indirizzi di trasformazione, innovazione ed evoluzione organizzativa (Transformation Plan), basandosi sull'osservazione dei trend di mercato e delle best practice internazionali, nonché su una visione integrata e trasversale della soddisfazione della clientela e della reputazione del Gruppo, in coordinamento con il Responsabile dell’Area di Governo Chief Governance, Operating & Transformation Officer;
o guidare il percorso di trasformazione e di innovazione del Gruppo, in coerenza con i suddetti indirizzi, a supporto dell’evoluzione del business e delle strutture di governance, favorendo ed accelerando l’attuazione delle iniziative trasformative e dei progetti previsti dal Piano d’Impresa;
o indirizzare la diffusione dell’innovazione all’interno del Gruppo in modo sinergico e strutturale, con un approccio user-centered e sostenibile, in linea con le esigenze di business;
o assicurare la definizione e l’evoluzione del modello organizzativo del Gruppo in coerenza con le strategie e gli obiettivi aziendali, sviluppando, in coordinamento con il Responsabile dell’Area di Governo Chief Governance, Operating & Transformation Officer, le proposte da sottoporre al Consigliere Delegato e CEO e agli Organi Societari per quanto di competenza;
o guidare l’implementazione e la trasformazione del modello organizzativo del Gruppo in ottica di efficacia ed efficienza, definendo soluzioni coerenti con le esigenze regolamentari e di business e perseguendo la trasformazione digitale dei processi.
– Area di Governo Chief People & Culture Officer
o definire per il Gruppo le politiche in materia di gestione e sviluppo delle persone del Gruppo, in conformità con la normativa vigente e in coerenza con le strategie e gli obiettivi aziendali, in coordinamento con il Responsabile dell’Area di Governo Chief Governance, Operating & Transformation Officer, quale proposta al Consigliere Delegato e CEO e agli Organi Societari, per quanto di competenza;
o garantire l’attuazione delle suddette politiche tramite la promozione di programmi e iniziative innovative finalizzate alla crescita e alla valorizzazione delle persone;
o formulare le politiche di remunerazione e incentivazione relative ai dipendenti, come previsto nelle Linee Guida in materia di remunerazione, incentivazione e individuazione del personale più rilevante, in coordinamento con il Responsabile dell’Area di Governo Chief Governance, Operating & Transformation Officer, quale proposta al Consigliere Delegato e CEO e agli Organi Societari per quanto di competenza;
o assicurare il governo del costo del lavoro, in coerenza con le strategie e gli obiettivi aziendali;
o garantire una proposta formativa e una attuazione dei relativi programmi per consentire un continuo aggiornamento delle competenze, l’espletamento degli obblighi normativi e la riconversione professionale coerentemente ai bisogni e alle strategie aziendali, alle motivazioni individuali e alla valorizzazione di tutte le persone del Gruppo;
o favorire la diffusione di una cultura di Gruppo che supporti il cambiamento e che contribuisca a creare un ambiente di lavoro inclusivo e di qualità per tutte le persone;
o assicurare, per il Gruppo, la definizione degli indirizzi e delle politiche in materia di Tutela della Salute e della Sicurezza nei luoghi di Lavoro nonché la relativa attuazione.
- L'Area di Governo Chief Sustainability Officer (CSO) ha la funzione di:
- assicurare la definizione e l’implementazione della strategia ESG del Gruppo in coerenza con la posizione di leadership del Gruppo sul mercato e tenendo in considerazione la relazione con gli stakeholder (i clienti, gli azionisti, le persone del Gruppo e tutti coloro che con esso collaborano, i fornitori, la collettività e l’ambiente – quest’ultimo anche relativamente alla responsabilità nei confronti delle generazioni presenti e future;
- presidiare, con il supporto delle competenti strutture del Gruppo, la definizione e il monitoraggio dei target quali-quantitativi ESG e l’identificazione di azioni e iniziative specifiche in coerenza con gli obiettivi strategici del Gruppo e contribuire alla Rendicontazione Consolidata di Sostenibilità;
- supportare le unità di business nella transizione dei segmenti di clientela verso un’economia sostenibile, aiutandoli a stare al passo con la nuova regolamentazione ESG e a identificare nuove opportunità di business, in coerenza con gli obiettivi di sostenibilità del Gruppo;
- svolgere un ruolo attivo nello sviluppo e nella promozione dei territori e delle comunità in cui il Gruppo opera, sostenendo le organizzazioni no-profit, promuovendo iniziative di inclusione sociale e intervento educativo;
- promuovere il patrimonio storico, artistico, architettonico e archivistico del Gruppo, per contribuire alla crescita civile e culturale dei territori e delle comunità di riferimento, assicurandone altresì la protezione e valorizzazione;
- promuovere l’innovazione delle imprese e dei territori come fattore chiave per lo sviluppo sostenibile e il vantaggio competitivo, attraverso la ricerca applicata e il sostegno alle startup, all’open innovation, alla transizione all’economia circolare e allo sviluppo di ecosistemi di innovazione;
- promuovere la diffusione della cultura del sociale, della sostenibilità e dell’innovazione, dialogando anche con istituzioni esterne pubbliche e private in collaborazione con le competenti strutture del Gruppo.
All’Area di Governo Chief Sustainability Officer riporta l’Area di Governo Chief Social Impact Officer, che ha la funzione di:
– Area di Governo Chief Social Impact Officer
o contribuire alla definizione delle linee guida strategiche, presidiare l’indirizzo, il governo e l’implementazione delle iniziative e delle progettualità in ambito Social Impact svolte dal Gruppo, assicurando la relazione con i principali stakeholder ed attori del sociale in coordinamento con le competenti funzioni di Gruppo;
o individuare modelli d’intervento che facilitino la scalabilità delle iniziative in ambito sociale e l’attivazione di azioni di sistema con potenziali effetti moltiplicativi e generativi di cambiamenti strutturali;
o promuovere il benessere e l’inclusione delle persone e delle relative comunità attraverso la valorizzazione delle best practice, esterne ed interne, in collaborazione con le compenti strutture del Gruppo;
o assicurare l’indirizzo, il coordinamento e il monitoraggio delle iniziative volte a mitigare gli impatti ambientali diretti generati dalle attività del Gruppo;
o assicurare, per il Gruppo, il presidio del rischio di non conformità con riferimento all’ambito Tutela Ambientale, ai sensi del D.Lgs. 152/2006, svolgendo al riguardo il ruolo di Funzione Specialistica previsto dalle Linee Guida di Compliance di Gruppo.
- L'Area di Governo Chief Security Officer (CSeO) ha la funzione di:
- assicurare, per il Gruppo, la definizione e l’attuazione della strategia, delle politiche e dei modelli in materia di cybersecurity, business continuity e corporate e physical security, in coerenza con gli obiettivi aziendali e in conformità alla normativa vigente;
- assicurare il presidio in ambito cybersecurity, corporate e physical security e antifrode, analizzando i relativi rischi, definendo le strategie e le misure per la loro mitigazione;
- coordinare lo sviluppo e l’attuazione degli indirizzi e delle politiche definite nell’ambito di competenza, favorendone la corretta applicazione da parte delle società del Gruppo;
- curare lo sviluppo, l’aggiornamento e il monitoraggio del Piano di Continuità Operativa di Gruppo;
- assicurare i flussi informativi verso gli Organi Aziendali previsti per gli ambiti di competenza dal Sistema dei Controlli Interni e dai documenti di governance.
- L'Area di Governo Chief Data, A.I. and Technology Officer (C-DAITO) ha la funzione di:
- assicurare, per il Gruppo, la definizione e l’attuazione della strategia, delle politiche e dei modelli in materia di ICT inclusi gli standard architetturali, metodologici e tecnologici, di gestione e utilizzo dei dati e di sviluppo e implementazione di soluzioni di Artificial Intelligence, in coerenza con gli obiettivi aziendali e le esigenze dei Business Owner e in conformità alla normativa vigente;
- assicurare, in coerenza con gli obiettivi aziendali e le priorità dei Business Owner, la definizione e lo sviluppo di iniziative, tecnologie e soluzioni informatiche innovative, realizzando gli interventi coerentemente con gli indirizzi di trasformazione e innovazione definiti dall’Area di Governo Chief Governance, Operating & Transformation Officer;
- presidiare l’evoluzione dei sistemi informativi, del sistema di governo dei dati e delle operations nell’ottica della continua innovazione delle soluzioni tecnologiche, del modello operativo e dei controlli, al fine di garantire la costante proiezione del Gruppo verso una dimensione evoluta e coerente con gli sviluppi della digitalizzazione, nel rispetto dei livelli di spesa ed investimento assegnati;
- guidare l’implementazione delle strategie digitali, coerentemente con i suddetti indirizzi di trasformazione e innovazione, per diventare una data driven company;
- assicurare i flussi informativi verso gli Organi Aziendali previsti per gli ambiti di competenza dal Sistema dei Controlli Interni e dai documenti di governance;
- assicurare, in accordo e in collaborazione con le altre Aree di Governo competenti, l’analisi degli impatti delle normative applicabili in materia di digitalizzazione, innovazione digitale e resilienza operativa rilevanti per l’Area e definire i relativi interventi.
- L'Area di Governo Chief Cost Management Officer (CCMO) ha la funzione di:
- coadiuvare gli Organi Societari nel definire, in coerenza con le strategie e gli obiettivi aziendali, gli indirizzi e le politiche in materia di cost management, immobili, logistica e acquisti di Gruppo;
- coordinare l'attuazione degli indirizzi e delle politiche di cost management, immobili, logistica e acquisti da parte delle funzioni preposte del Gruppo, anche nei diversi ambiti societari;
- collaborare con l’Area di Governo Chief Financial Officer e con l’Area di Governo Chief Data, A.I. and Technology Officer contribuendo alla definizione delle iniziative di investimento promosse dall’Area C-DAITO stessa, dalle Divisioni/Business Units e dalle altre Aree di Governo, in coerenza con gli obiettivi del Piano di Impresa;
- assicurare, attraverso gli opportuni meccanismi operativi di controllo, il rispetto degli indirizzi e delle politiche nei suddetti ambiti, garantendo, in coerenza con il Piano d'Impresa, il raggiungimento dei risultati di cost management nonché dei livelli di servizio offerti in ambito immobili, logistica e acquisti.
- L'Area di Governo Chief Lending Officer (CLO) ha la funzione di:
- assumere, direttamente o sottoponendole agli Organi competenti, le decisioni creditizie rilevanti in materia di assunzione e gestione dei rischi di credito del Gruppo, autorizzando direttamente per quanto di competenza, anche per il tramite dei pareri di conformità;
- assicurare la gestione proattiva del credito e garantire la gestione e il presidio dei crediti deteriorati del Gruppo, per il perimetro di competenza;
- garantire la corretta classificazione e valutazione ai fini di bilancio delle posizioni classificate a credito deteriorato che rientrano nella propria competenza;
- gestire gli stock e i flussi di sofferenze mantenuti in gestione interna al Gruppo;
- ideare e gestire operazioni di cessione di singole posizioni o di portafogli di NPE, esposizioni creditizie e altri asset in perimetro, con la collaborazione di altre funzioni competenti;
- svolgere attività di monitoraggio e controllo sulle attività esternalizzate, incluso il monitoraggio dei KPI delle performance degli Outsourcer, assumendo direttamente, o sottoponendole agli Organi competenti, le delibere in ordine alle proposte eccedenti le facoltà delegate agli Outsourcer;
- contribuire per l’ambito di competenza al processo di formulazione della proposta delle Strategie Creditizie indirizzate alle Divisioni con l’obiettivo di incentivare le nuove erogazioni, attraverso correttivi di pricing adjustment, verso i settori economici e cluster di clientela con la maggiore attrattività in termini di profilo di rischio-rendimento anche tenendo conto delle politiche ESG del Gruppo;
- contribuire alla definizione e all’evoluzione del Framework settoriale di Gruppo, coordinando e supportando il Tavolo Settoriale per la definizione degli indicatori di andamento settoriale;
- analizzare l’evoluzione del costo del credito all’interno del Gruppo, tenendo anche conto dell’applicazione delle suddette Strategie Creditizie;
- attribuire e validare i rating alle posizioni di competenza, prestando altresì supporto nella definizione dei processi e strumenti di attribuzione del rating;
- definire la normativa di riferimento in materia creditizia, i requisiti per lo sviluppo degli strumenti del credito e contribuire alla formulazione delle proposte di assegnazione delle facoltà di concessione e gestione del credito, ferma restando la responsabilità di finalizzazione delle stesse in capo all’Area di Governo Chief Risk Officer;
- promuovere iniziative finalizzate alla diffusione e allo sviluppo della cultura del credito;
- garantire, coerentemente con le linee guida dell’Area di Governo Chief Risk Officer, la sorveglianza sistematica di primo livello del portafoglio crediti di competenza, individuando fenomeni riferiti a specifici aggregati creditizi caratterizzati da elevati livelli di anomalia per i quali attivare gli opportuni interventi di mitigazione del rischio.
- L'Area di Governo Chief Financial Officer (CFO) ha la funzione di:
- coadiuvare gli Organi Societari nel definire, in coerenza con le strategie e gli obiettivi aziendali, le linee guida di Gruppo in materia di: amministrazione e fiscalità, pianificazione e controllo di gestione, tesoreria e finanza, studi e ricerche, ottimizzazione delle poste patrimoniali in ottica rischio-rendimento, relazioni con gli investitori e con le agenzie di rating;
- coordinare l'attuazione di tali linee guida da parte delle unità preposte del Gruppo anche nei diversi ambiti societari;
- presidiare le attività di Asset and Liability Management (ALM), la gestione del portafoglio titoli di Tesoreria, il Funding Plan, la gestione integrata dei rischi di liquidità nonché dei rischi finanziari e di regolamento, assicurare a livello di Gruppo il soddisfacimento dei fabbisogni di raccolta di mezzi finanziari;
- definire gli obiettivi qualitativi e quantitativi prospettici del Gruppo attraverso i processi di pianificazione strategica, di budget, di capital management, di assessment interno dell’adeguatezza patrimoniale e della posizione di liquidità (ICAAP/ILAAP), di presidio di Recovery e Resolution Plan ed effettuando l’analisi continua dei risultati economico patrimoniali;
- assolvere gli adempimenti fiscali della Capogruppo e del Gruppo e fornire assistenza e consulenza in materia fiscale indirizzando l’uniformità dei comportamenti a livello di Gruppo;
- presidiare studi e ricerche in materia di investimenti, economia e mercati;
- presidiare le attività di balance sheet optimization a livello di Gruppo, supportando le Divisioni nella gestione attiva del rischio di credito, con l’obiettivo di migliorare il profilo rischio-rendimento delle poste patrimoniali in ottica di creazione di valore per gli azionisti, anche attraverso operazioni di mercato su portafogli di crediti performing, di concerto con le altre funzioni aziendali competenti;
- assicurare la gestione della comunicazione e dei rapporti con gli investitori, gli analisti finanziari, le agenzie di rating e gli SRI Investors.
Nell’ambito dell’Area di Governo Chief Financial Officer è inoltre inserita la figura del Dirigente Preposto, che assicura la corretta e tempestiva informativa di carattere finanziario della Banca e dell'intero Gruppo, nonché l'assolvimento dei relativi adempimenti contabili e di vigilanza, esercitando il controllo di qualità sui processi che sovrintendono all'informativa amministrativo-finanziaria ai mercati ai sensi della normativa di riferimento.
Medesima attività e presidio viene garantito con riferimento alla Rendicontazione Consolidata di Sostenibilità.
- L'Area di Governo Chief Risk Officer (CRO) ha la funzione di:
- governare il macro processo di definizione, approvazione, controllo e attuazione del Risk Appetite Framework (RAF) del Gruppo con il supporto delle altre funzioni aziendali coinvolte;
- coadiuvare gli Organi nel definire e attuare, in coerenza con le strategie e gli obiettivi aziendali, gli indirizzi e le politiche in materia di risk management;
- coordinare l'attuazione degli indirizzi e delle politiche in materia di risk management da parte delle unità preposte del Gruppo, anche nei diversi ambiti societari;
- progettare, sviluppare e manutenere sistemi interni di misurazione, gestione e valutazione dei rischi, sia a fini regolamentari, sia – per quanto di competenza – gestionali, assicurandone l’inserimento nei processi aziendali interessati;
- garantire la misurazione e il controllo dell'esposizione di Gruppo alle diverse tipologie di rischio, verificando anche l'attuazione degli indirizzi e le politiche in materia di risk management;
- formulare un parere preventivo sulla coerenza con il RAF delle Operazioni di Maggior Rilievo, assicurando la valutazione di tutti i profili di rischio ad esse collegati;
- svolgere il monitoraggio e i controlli di II livello per il presidio del rischio ICT e di sicurezza, nonché degli altri rischi, diversi da quelli creditizi;
- assicurare la convalida nel continuo e in maniera iterativa dei sistemi di misurazione e gestione dei rischi - utilizzati sia per la determinazione dei requisiti patrimoniali, sia a fini non regolamentari - con la finalità di valutarne l’adeguatezza rispetto ai requisiti normativi, alle esigenze operative aziendali e a quelle del mercato di riferimento e gestire il processo di validazione interna a livello di Gruppo; in tale ambito, garantire altresì il presidio e la convalida del framework di Data Governance del Gruppo e assicurare la definizione e il presidio del framework per il governo del rischio modello;
- svolgere il monitoraggio ed i controlli di secondo livello per il presidio del credito in termini di qualità, composizione ed evoluzione dei diversi portafogli creditizi e per la corretta classificazione e valutazione di singole esposizioni (c.d. single name).
- L'Area di Governo Chief Compliance Officer (CCO) ha la funzione di:
- assicurare il presidio del rischio di non conformità alle norme a livello di Gruppo, incluso il rischio di condotta, sia nella componente di rischio operativo che in quella di rischio reputazionale, anche attraverso l’adozione di un modello di compliance graduato per le normative per le quali siano previste forme specifiche di presidio specializzato;
- definire, in coerenza con le strategie e gli obiettivi aziendali, gli indirizzi e le politiche in materia di conformità alle norme del Gruppo, integrando il modello di valutazione e gestione del rischio di non conformità nell’ambito del Risk Appetite Framework;
- coordinare l’attuazione degli indirizzi e delle politiche in materia di conformità alle norme da parte delle unità preposte del Gruppo, anche nei diversi ambiti societari;
- collaborare con le altre funzioni aziendali di controllo al fine di realizzare un’efficace integrazione del processo di gestione dei rischi;
- gestire le relazioni con gli Organi societari e le Autorità di vigilanza inerenti alle tematiche di conformità.
- L'Area di Governo Chief Institutional Affairs and External Communication Officer (CIAECO) ha la funzione di:
- promuovere un approccio coordinato, dinamico e orientato al risultato nella gestione delle relazioni istituzionali e della comunicazione esterna di Gruppo con la finalità di supportarne la crescita, lo sviluppo e la reputazione;
- presidiare le relazioni istituzionali del Gruppo, promuovendo e indirizzando i rapporti con le istituzioni, i regolatori e i supervisori – incluse a titolo esemplificativo le relazioni con la European Central Bank e con le autorità antitrust – scuole, università, think tank, associazioni di categoria e di interessi a livello nazionale, europeo ed internazionale;
- sostenere e diffondere la conoscenza del Gruppo e del Top Management attraverso la gestione dei rapporti con i media, in linea con gli obiettivi fissati dal piano d’impresa;
- promuovere e tutelare l’immagine e l’identità del Gruppo – anche con iniziative di sostegno e di relazione con gli Stakeholder e i target di riferimento – diffondendone i valori etici, sociali, culturali e di education, coerentemente con quanto previsto dalle strategie aziendali;
- presidiare e sviluppare tutte le attività di comunicazione pubblicitaria e di valorizzazione sia istituzionali sia di prodotto del Gruppo, incluso monitoraggio e ascolto continuativo e ricerche di mercato;
- presidiare Programmi di Valore ad alto impatto per il Gruppo e per la Società sui principali trend trasformativi globali a livello nazionale, europeo ed internazionale;
- presidiare l’identificazione e l’aggiornamento degli scenari geopolitici di riferimento per i contesti in cui opera il Gruppo.
- Il Chief Audit Officer (CAO), posto alle dirette dipendenze del Consiglio di Amministrazione (e per esse del relativo Presidente), che riporta funzionalmente anche al Comitato per il Controllo sulla Gestione, fermi restando gli opportuni raccordi con il Consigliere Delegato e CEO, ha la funzione di:
- assicurare una costante e indipendente azione di sorveglianza sul regolare andamento dell'operatività e dei processi della Banca e del Gruppo al fine di prevenire o rilevare l'insorgere di comportamenti o situazioni anomale e rischiose, valutando la funzionalità del sistema dei controlli interni e la sua idoneità a garantire l'efficacia e l'efficienza dei processi aziendali, la salvaguardia del valore delle attività e la protezione dalle perdite, l'affidabilità e l'integrità delle informazioni contabili e gestionali, la conformità delle operazioni alle politiche stabilite dagli Organi di governo aziendali e alle normative interne ed esterne;
- fornire consulenza alle funzioni aziendali del Gruppo, anche attraverso la partecipazione a progetti, al fine di creare valore aggiunto e migliorare l'efficacia dei processi di controllo, di gestione dei rischi, della conformità e di internal governance;
- assicurare la sorveglianza sul sistema dei controlli interni delle Società controllate del Gruppo, anche esercitando un'azione di governo ed indirizzo sulle rispettive funzioni di Internal Audit;
- supportare la governance aziendale e assicurare al Vertice Operativo, agli Organi Societari e agli Enti Istituzionali competenti (Banca Centrale Europea, Banca d'Italia, Consob, ecc.) una tempestiva e sistematica informativa sullo stato del sistema dei controlli, sulle risultanze dell'attività svolta e sull’avanzamento delle azioni correttive;
- supportare l’Organismo di Vigilanza 231 nell’assicurare una costante e indipendente azione di sorveglianza sul regolare andamento dell’operatività e dei processi, al fine di prevenire o rilevare l’insorgere di comportamenti o situazioni anomale e rischiose e nel vigilare sul rispetto e sull’adeguatezza delle regole contenute nel Modello 231;
- assicurare il corretto svolgimento del processo interno di gestione delle segnalazioni delle violazioni (c.d. Whistleblowing).
Data ultimo aggiornamento 17 aprile 2025 alle ore 12:13:57