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A Vicenza la prima esposizione dedicata al virtuosismo di Francesco Bertos

Francesco Bertos Caduta degli angeli ribelli (particolare) 1725-1735 circa Collezione Intesa Sanpaolo Gallerie d’Italia - Vicenza  Archivio Patrimonio Artistico Intesa Sanpaolo / foto Valter Maino, Vicenza

Con “La caduta degli angeli ribelli. Francesco Bertos”, le Gallerie d’Italia – Vicenza di Intesa Sanpaolo celebrano uno degli artisti più singolari e ricercati nella Serenissima della prima metà del Settecento.

Prima esposizione dedicata a Francesco Bertos - a cura di Monica De Vincenti e Fernando Mazzocca - la mostra raccoglie oltre 40 opere e ne testimonia l’estremo virtuosismo tecnico: straordinari gruppi dai soggetti allegorici bizzarri e complessi, eseguiti in bronzo e marmo per i più importanti collezionisti del suo tempo, così sorprendenti da aver meritato l’esame dell’Inquisizione “parendo impossibile che la mano umana possi arrivar a tanto”.

Pezzo centrale della mostra è il capolavoro Caduta degli angeli ribelli, spettacolare scultura in marmo di recente attribuzione all’autore, appartenente alla collezione Intesa Sanpaolo e allestita in una sala dedicata, pensata dal lighting designer Pietro Palladino.

Le Gallerie d’Italia – Vicenza, che festeggiano il venticinquesimo anniversario,  insieme ai  musei di Milano, Torino e Napoli, sono parte del progetto museale Gallerie d'Italia di Intesa Sanpaolo

Apertura al pubblico dall’11 ottobre 2024 al 9 febbraio 2025.

Per informazioni su orari e ingresso consultare il sito delle Gallerie d’Italia.

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