Gallerie d’Italia - Vicenza: luogo di arte e cultura
Le Gallerie d’Italia di Vicenza hanno sede a Palazzo Leoni Montanari, una sontuosa residenza della fine del 1600, posizionata nel cuore della città che è stata dimora di diverse famiglie nobili fino al 1800 e oggi fa parte del patrimonio storico-artistico del Gruppo Intesa Sanpaolo.
Grazie a prestiti e scambi con le principali istituzioni museali nazionali e internazionali, Palazzo Leoni Montanari ospita mostre temporanee curate secondo progetti scientifici originali, oltre ad esposizioni permanenti come il nuovo allestimento immersivo dedicato alla collezione di icone russe - ritenuta una delle più importanti in Occidente – e una raccolta d’arte del Settecento Veneto - con dipinti di Canaletto, Guardi, Longhi e Carlevarijs.
Le Gallerie di Palazzo Leone Montanari, prima sede delle Gallerie d’Italia, rappresentano un punto di riferimento culturale per il territorio con una ricca agenda di eventi, anche in collaborazione con prestigiose istituzioni locali, nazionali e internazionali. Nella sede di Vicenza, particolare rilievo viene dato alla diffusione della cultura musicale, spesso in collegamento ideale, per tema o epoca, con le opere esposte.
“La caduta degli angeli ribelli. Francesco Bertos”
Con la mostra “La caduta degli angeli ribelli. Francesco Bertos” - a cura di Monica De Vincenti e Fernando Mazzocca - le Gallerie d’Italia – Vicenza celebrano uno degli artisti più singolari e ricercati nella Serenissima della prima metà del Settecento.
Francesco Bertos
Caduta degli angeli ribelli
1725-1735 circa
Collezione Intesa Sanpaolo
Gallerie d’Italia - Vicenza
Archivio Patrimonio Artistico Intesa Sanpaolo / foto Valter Maino, Vicenza
“llustrissimo Javier Jaén”
Con la personale di Javier Jaén dal titolo “Illustrissimo Javier Jaén”, le Gallerie d’Italia – Vicenza confermano la loro identità di luogo deputato al meglio dell’illustrazione contemporanea. La mostra è realizzata nell’ambito della sesta edizione di “Illustri Festival”, appuntamento biennale che rende Vicenza la prima città italiana di questa forma d’arte.
Javier Jaén - Carassius auratus, CDN, 2017
Data ultimo aggiornamento 8 aprile 2024 alle ore 11:24:50