Cultura
Miart 2025: Fiera Internazionale d’Arte a Milano
Intesa Sanpaolo - con il coinvolgimento della Direzione Arte e Cultura e Beni Storici, Divisione IMI Corporate & Investment Banking e Divisione Private Banking - rinnova il proprio ruolo di main Partner della ventinovesima edizione di miart, la fiera internazionale d’arte moderna e contemporanea organizzata da Fiera Milano, che dal 4 al 6 aprile 2025 accoglie all’Allianz MiCo alcune delle più interessanti proposte artistiche offerte dal mercato globale. Un’opportunità davvero unica in Italia e fra le più apprezzate in Europa, in grado di offrire un fertile incontro fra gallerie, artisti e collezionisti provenienti da tutto il mondo.
La direzione dell’evento è affidata per il quinto anno consecutivo a Nicola Ricciardi.
Grande attenzione viene riservata alla partecipazione delle realtà più rappresentative e potenzialmente in crescita del nostro Paese - con una considerevole presenza anche di gallerie internazionali - che ogni anno grazie a miart hanno la possibilità di beneficiare di un confronto con le eccellenze del settore.
Miart Milano: l’edizione 2025
Il titolo di questa nuova edizione è Among friends, un riferimento all’ultima retrospettiva del grande artista statunitense Robert Rauschenberg (1925-2008), ai cui principi e ideali espressivi di lavoro, nella ricorrenza del centenario della sua nascita, è dedicata quest’anno la fiera.
Le sezioni allestite sono tre: Established, la sezione principale dedicata all’arte del XX secolo, con uno spazio riservato al design da collezione e d’autore; Portal - sezione curata da Alessio Antoniolli - che rifacendosi all’ispirata visionarietà di Rauschenberg rompe ogni recinto di schema e di forma artistica, offrendo spazio a nuovi campi espressivi dirompenti e corali all’insegna della creatività. Emergent, aperta ad accogliere quelle gallerie in grado di proporre e valorizzare le più interessanti voci artistiche del panorama contemporaneo.
Le opere di Rauschenberg in fiera e alle Gallerie d’Italia di Milano
Tra le iniziative promosse dalla Banca, da sempre attenta a coniugare l’ideazione di eventi inediti e di valore con lo sviluppo culturale del territorio, in collaborazione con la Robert Rauschenberg Foundation vi è l’esposizione all’interno dell’area lounge dell’opera Blu Exit. Si tratta del capolavoro di Rauschenberg, proveniente dalla collezione d’arte contemporanea Luigi e Peppino Agrati, oggi parte del patrimonio artistico di Intesa Sanpaolo. Il progetto è ideato da Luca Massimo Barbero, curatore associato delle collezioni d’arte moderna e contemporanea di Intesa Sanpaolo. Blu Exit è uno dei lavori più rappresentativi della famosa serie “Combine Painting” - realizzazioni che combinano pittura e scultura, spesso utilizzando materiali di scarto - che ha contribuito a decretare la definitiva consacrazione mondiale di Rauschenberg. I visitatori potranno ammirare anche la riproduzione grafica di un’altra opera, Earth Day, simbolo della causa ambientalista dell’artista.
Il percorso espositivo prosegue nel Caveau delle Gallerie d’Italia di Milano, in Piazza della Scala - sede museale di Intesa Sanpaolo - aperte su prenotazione in occasione di miart per presentare altri tre lavori dell’artista, parte della collezione Luigi e Peppino Agrati: Scripture del 1974, Gulf del 1969 e Clearing anch’esso del 1969. Il caveau, un tempo adibito alle cassette di sicurezza della Banca Commerciale Italiana, è oggi luogo dedicato alla custodia di 500 preziosi quadri della collezione Intesa Sanpaolo.





1. Collezione Luigi e Peppino Agrati - Intesa Sanpaolo, ©Robert Rauschenberg Foundation, RRF Registration# 61.007. Crediti: foto Paolo Vandrasch, Milano
2. Collezione Luigi e Peppino Agrati - Intesa Sanpaolo, From an edition of 50, published by Gemini G.E.L., Los Angeles, ©Robert Rauschenberg Foundation and Gemini G.E.L., RRF Registration# 70.E016. Crediti: foto Paolo Vandrasch, Milano
3. Collezione Luigi e Peppino Agrati - Intesa Sanpaolo, ©Robert Rauschenberg Foundation, RRF Registration# 69.D008. Crediti: foto Luca Carrà, Milano
4. Collezione Luigi e Peppino Agrati - Intesa Sanpaolo, From an edition of 31, published by Universal Limited Art Editions, West Islip, New York, ©Robert Rauschenberg Foundation, RRF Registration# 69.E003. Crediti: foto Luca Carrà, Milano
5. Collezione Luigi e Peppino Agrati - Intesa Sanpaolo, ©Robert Rauschenberg Foundation, RRF Registration# 74.098. Crediti: foto Luca Carrà, Milano
Intesa Sanpaolo Private Banking: collezionismo e valore dell’arte
Come di consueto Intesa Sanpaolo Private Banking propone nell’area lounge del Gruppo un ciclo di tre incontri che quest’anno sono dedicati al servizio di advisory – “Il valore dell’arte e nuove prospettive del collezionismo” – in virtù della crescente richiesta da parte della clientela di poter beneficiare di una consulenza specializzata e altamente qualificata nella valutazione delle collezioni o di singole opere d’arte. L’arte, nella sua multiforme potenza materica, costituisce infatti sempre più una valida opportunità d’investimento e di valore nella diversificazione delle gestioni patrimoniali.
Scenari del mercato dell’arte e ruolo della stampa
- Venerdì 4 aprile, ore 17.30
- Interviene Luca Zuccala, direttore de Il Giornale dell’Arte
La fiscalità per il collezionista: prospettive di riforma
- Sabato 5 aprile, ore 17.30
- Interviene Marco Cerrato, Partner dello Studio Maisto e Associati, Milano
Da Cindy Sherman a Francesco Vezzoli. Alla scoperta di una grande collezione
- Domenica 7 aprile, ore 11.30
- Interviene Giuseppe Iannaccone, avvocato e collezionista
Edizione precedente: Miart 2024
No Time No Space è stato il titolo dell’edizione 2024 di miart, svoltasi al MiCo Milano dal 12 al 14 aprile, che ha visto Intesa Sanpaolo nel ruolo di main Partner insieme a Intesa Sanpaolo Private Banking. Confermata per il quarto anno consecutivo la direzione di Nicola Ricciardi. Tra le novità presentate vi è stata l’assegnazione di alcuni Premi e l’ideazione di specifici eventi collaterali previsti in vari luoghi cittadini esterni alla Fiera, grazie alla collaborazione con Milano Art Week.
Vi hanno preso parte 181 gallerie, molte delle quali italiane, ma con un considerevole aumento di quelle straniere.
Oltre alla sezione principale Established, che accoglie una vitale contaminazione di opere del XX secolo con lavori contemporanei, è stata introdotta la sezione Portal, curata da Julieta González e Abaseh Mirvali, all’interno della quale sono state presentate dieci mostre con lavori fuori da ogni convenzione e schema temporale. Inserita per la prima volta anche la sezione Timescape, con lavori particolarmente originali, tra cui manufatti e oggetti di grande interesse per i collezionisti. Confermata, infine, la sezione Emergent, a cura di Attilia Fattori Franchini, dedicata agli artisti emergenti e a 23 gallerie internazionali.
Data ultimo aggiornamento 3 aprile 2025
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