Innovazione
AI: fra rischi e opportunità per un futuro digitale
L'Intelligenza Artificiale rappresenta una delle tecnologie più promettenti ma anche più controverse del nostro tempo perché rivoluziona il modo con cui l'uomo interagisce con la macchina, e le macchine tra di loro. Comunemente indicata con l’acronimo inglese AI, l’Intelligenza Artificiale è il processo attraverso cui le macchine simulano i processi di intelligenza umana, offrendo strumenti che aprono nuove opportunità in termini di progresso tecnologico e miglioramento della qualità della vita.
A fronte di grandi opportunità l’AI pone però anche sfide significative che devono essere affrontate attraverso regolamentazione, ricerca etica e un approccio responsabile ai nuovi sviluppi e utilizzi.
Osservatorio Permanente sull’Adozione e l’Integrazione dell’Intelligenza Artificiale di Aspen Institute
Come nel 2024, anche per il 2025 abbiamo affiancato Aspen Institute Italia nella realizzazione del Rapporto annuale sullo stato di adozione e integrazione dell’Intelligenza Artificiale in Italia, nell’ambito dell’Osservatorio Permanente sull’Adozione e l’Integrazione Artificiale istituito da Aspen nel 2023. Anche questa seconda edizione ha visto il coinvolgimento di Intesa Sanpaolo con il supporto anche da parte di Intesa Sanpaolo Innovation Center, a conferma dell’attenzione costante del Gruppo verso l’innovazione responsabile e la trasformazione digitale.
Dal rapporto emerge come l’AI rappresenti sempre più una leva strategica per la competitività, oltre che una tecnologia abilitante. Per questo l’adozione dell’intelligenza artificiale da parte delle aziende italiane cresce rapidamente. Di 54 imprese intervistate dall’Osservatorio nel 2025, il 66,7% ha dichiarato di aver già avviato concretamente l’integrazione dell’AI (evidenziando così un aumento rispetto al 30% del 2024). Inoltre, più un quinto del campione (il 21,4%) ha già investito oltre un milione di euro in progetti a tema, e l’86,1% ha dichiarato di volerne estendere l’utilizzo ad altre funzioni interne, con sicurezza informatica, automazione del servizio clienti e Ricerca e Sviluppo quali principali aree di interesse.
Cruciale il ruolo della formazione e dello sviluppo delle competenze, che il 77,8% delle aziende intende sostenere con investimenti specifici.
Alla luce dello studio condotto, l’ecosistema globale dell’intelligenza artificiale si articola su cinque livelli: hardware, cloud computing, dati, foundation models e applicazioni. Le principali direttrici di approccio sono tre, a livello globale: se, da un lato, gli Stati Uniti puntano su investimenti in hardware e cloud computing e si muovono nel solco dell’autoregolazione e la Cina su un modello chiuso con sovranità sui dati, quanto all’Unione Europea sembra delinearsi quella che nel rapporto viene definita una “terza via”, che coniuga trasparenza, innovazione e sostenibilità all’interno di un quadro normativo centrato sull’etica e sul rispetto dei diritti fondamentali, accanto a strumenti di stimolo per gli investimenti e per lo sviluppo di competenze nel settore, rivolti a sostenere il potenziale del proprio tessuto industriale e produttivo.
Approfondisci lo scenario economico nella ricerca integrale.
Tra AI ed Etica, la posizione di Intesa Sanpaolo
Riteniamo che l’Intelligenza Artificiale rappresenti un’opportunità ma allo stesso tempo che sia necessario mantenere il controllo delle nuove tecnologie per assicurarne un’applicazione corretta ed etica, presidiando le fasi di progettazione, sviluppo e governance. Solo così si può assicurare del benessere, la tutela delle libertà, i diritti fondamentali e la dignità degli individui e della giustizia.
L’affidabilità dei processi decisionali, la trasparenza, la riservatezza e il governo dei dati, la robustezza tecnica e la sicurezza, sono condizioni per la corretta applicazione delle tecnologie e tutte necessitano la sorveglianza e la supervisione umane. L’etica, assieme al diritto - secondo questo approccio antropocentrico - possono quindi fornire un contributo sostanziale per un’Intelligenza Artificiale sicura e responsabile.
Nella progettazione, nell’implementazione e nell’utilizzo delle nuove tecnologie, come l’intelligenza artificiale, consideriamo centrale il fattore umano, per garantire un attento controllo, la massima sicurezza e un utilizzo, sia da parte delle persone del Gruppo sia dei clienti, semplice ed efficace, in modo da cogliere con serenità le grandi opportunità offerte dal digitale.
Abbiamo creato un ecosistema di ricerca e innovazione, che ci consente di anticipare e affrontare le sfide e le opportunità legate all'AI, di contribuire alla crescita della conoscenza e della competenza sul tema, e di consolidare il proprio ruolo di leader e di riferimento nel settore:
- partecipiamo a progetti di ricerca nazionali e internazionali, in collaborazione con università, centri di ricerca, istituzioni e aziende, su temi come la fairness, l'explainability, la privacy, la sicurezza, la robustezza e la governance dell'AI.
- pubblichiamo articoli scientifici e di divulgazione, in riviste e conferenze di settore.
- partecipiamo a gruppi di lavoro e a iniziative di policy, a livello nazionale e internazionale, su temi come la regolamentazione, la standardizzazione, la certificazione e la supervisione dell'AI.
- promuoviamo attività di formazione e sensibilizzazione, interna ed esterna, su temi come la cultura, l'etica, la legalità e la responsabilità dell'AI.
Data ultimo aggiornamento 22 settembre 2025